Hai mai sentito questo acronimo? Fomo significa “fear of missing out”, la paura di rimanere indietro, di perdersi qualcosa di importante.
Si basa sull’idea di creare un senso di urgenza e di esclusività per convincere i consumatori ad acquistare un prodotto o servizio.
È una strategia di marketing che generalmente è utilizzata in una fase già avanzata, ovvero in una fase dove la community e i clienti sono già fidelizzati abbastanza da sentire quello che potremmo definire come “sentimento” di abbandono o di perdersi qualcosa da te o dal tuo brand se non eseguono subito l’azione da te richiesta.
Questa strategia (che però deve essere veritiera) può essere concretizzata in diversi modi, come:
- Scarsità di merce: “abbiamo solo 100 pezzi di questo prodotto super”
- Offerta a tempo: “l’offerta è valida solo per oggi”
Il messaggio che viene assimilato dai clienti è: se non ne approfitto subito, i benefici di quel prodotto o di quell’offerta svaniranno e io non potrò più coglierli.
Il digitale ha ampliato la portata della FOMO, i social media e i messaggi push consentono alle aziende di comunicare in tempo reale con i possibili clienti e possono creare un senso di urgenza ancora maggiore.
In generale, la FOMO è una strategia di marketing molto efficace, ma è importante utilizzarla in modo etico e non per ingannare. Inoltre, è importante considerare che l’effetto FOMO è essere breve e che le aziende devono trovare modi per mantenere l’interesse dei clienti nel lungo periodo (fidelizzazione).